Biblioteca Multimediale Marxista



NUCLEO ARMATO 29 OTTOBRE, RIVENDICAZIONE AZIONE CONTRO ANTONIO TUZZOLINO

1976



 

Oggi 9 febbraio 1976 un gruppo di compagni del nucleo armato 29 ottobre ha colpito Tuzzolino Antonino, assassino dell’antiterrorismo romano, esecutore dell’omicidio di Annamaria Mantini.

Nato a Caltanisetta nel 1948, si è guadagnato, agli ordini dei suoi capi, il grado di vicebrigadiere. Agli ordini diretti di Noce, capo del NAT del Lazio e di Improta, capo dell’ufficio politico, ha eseguito a freddo e con predeterminazione l’assassinio di Annamaria Mantini, militante rivoluzionaria comunista.

La complicità dei suoi capi, l’omertà servile dei giornalisti che pubblicavano il suo nome cambiandolo in Tuzzolillo e travisavano le sue foto, il nascondersi presso parenti, la cura estrema, quanto inutile che questo assassino poneva nei suoi spostamenti, sia a piedi che in macchina (una 128 bianca a due porte targata Roma M56882 sul cui libretto risultava falsamente residente in via Castro Pretorio 3); tutto ciò non ha salvato questo boia dalla violenza proletaria.
Individuato con una attenta e continua opera di appostamento e pedinamento, oggi è stato colpito.
Colpire gli assassini di stato significa operare in un’ottica di lotta armata per il comunismo che veda come uno dei punti centrali dello scontro, accanto alla lotta contro la ristrutturazione economica e politica dello stato borghese, una lotta senza quartiere contro la ristrutturazione dei corpi militari di polizia; ristrutturazione che ha il suo perno nei carabinieri, in particolare nelle “brigate speciali”, nei NAT, nella magistratura serva e complice della mano assassina dello stato.

CONTRO I CARABINIERI, CONTRO I NAT, CONTRO LE “BRIGATE SPECIALI”, CONTRO TUTTI GLI ASSASSINI DI STATO, LOTTA SENZA QUARTIERE!

ANNAMARIA MANTINI, PIETRO BRUNO, MARGHERITA CAGOL, GIOVANNI TARAS, BRUNO VALLI, VITALIANO PRINCIPE, GIANNINO ZIBECCHI, BOSCHI, SERGIO ROMEO, LUCA MANTINI, ASSASSINATI DAGLI SBIRRI DELLA BORGHESIA, INSIEME A DECINE DI ALTRI PROLETARI, VIVONO NELLE LOTTE DI TUTTI I COMUNISTI.

CHIEDERE AI MANDANTI DEI KILLERS DI STATO DI FARE “GIUSTIZIA” RIVELA L’OPPORTUNISMO PIU’ ABBIETTO E STUPIDO. E’ COMPITO DEI COMUNISTI, DELLE LORO AVANGUARDIE ARMATE, REGOLARE I CONTI CON GLI ASSASSINI, CON I LORO CAPI, I LORO PADRONI, CON LO STATO BORGHESE.

LOTTA ARMATA PER IL COMUNISMO

CREARE E ORGANIZZARE 10, 100, 1000 NUCLEI ARMATI PROLETARI

Fonte: Nuclei Armati Proletari, Quaderno n. 1 di CONTROinformazione